IL PH DEL SAPONE

Come deve essere il Ph del sapone

Il sapone naturale ha sempre e solo PH basico: intorno a 8-9. Questo consente al sapone di essere non solo un ottimo detergente, ma anche di avere proprietà antibatteriche naturali.
Con PH basico non vi può essere un’importante proliferazione batterica e si possono evitare molti conservanti.  

Cartine al tornasole
Cartine al tornasole per misurare il PH

Perchè il sapone ha Ph basico?

Il sapone è formato da un acido grasso debole e da una base forte come la soda, quindi la reazione è sempre alcalina perchè la base forte "vince" sull'acido grasso debole. Tutti i prodotti detergenti che si presentano con un PH non basico, non sono saponi naturali, si tratta di detergenti sintetici ottenuti per sintesi chimica, infatti non esiste il sapone neutro.
La nostra pelle non ha problemi a sopportare lavaggi con PH basici: per secoli l’uomo si è lavato con saponi naturali. Il sapone resta a contatto con la pelle per qualche secondo, forse un minuto, mai per ore, poi viene risciacquato: da qui la totale inutilità di porsi problemi di PH nei saponi (naturalmente a patto che siano fatti a regola d’arte e non caustici!).

L'importanza del Ph neutro? Nessuna

Da anni, la pubblicità ci parla dell’importanza del PH neutro nei saponi, con il palese obiettivo di vendere detergenti sintetici. Questo genere di prodotti viene acclamato e promosso per esigenze di mercato, il tutto però a discapito della salute della pelle e dell'ambiente.

una interessante lettura per approfondire la chimica del sapone è: Scientific Soapmaking: The Chemistry of the Cold Process

per saperne di più invece sulla preparazione del sapone naturale, ti consiglio il libro: Sapone Naturale - Crea facilmente i tuoi saponi e detergenti naturali


Claudia Ferretti

Claudia Ferretti - Comunicatrice, creator digitale e addetta stampa dell'Università di Genova. Creatrice di contenuti per i canali di comunicazione, si occupa di comunicazione scientifica e ambientale. Redattrice della rivista scientifica online dell’Università di Genova: UniGe.Life, uno spazio per notizie, approfondimenti, eventi, ricerca e divulgazione scientifica. Da 15 anni animatrice di questo blog: GliAlchimisti, un punto di riferimento per la vita sostenibile e l’autoproduzione. Coautrice di un libro sull'autoproduzione del sapone: Sapone Naturale, edito da LSWR, autrice di un libro per bambini su sapone e sostenibilità: Facciamo il sapone e proteggiamo il mare, edito da PubMe collana GemmaViva e di diversi articoli e pubblicazioni in tema di autoproduzione e sostenibilità ambientale.

9 commenti:

  1. Buon pomeriggio, esiste uns versione in italiano di Scientific soapmaking? O qualcosa che gli assomigli ma in italiano?

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    1. Eccolo: http://saponescientifico.altervista.org/

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    2. Purtroppo non ho trovato nulla come pubblicazione, però c'è un sito interessante che si chiama il sapone scientifico. Da quel sito ho scoperto questo libro e me ne sono innamorata.

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Dopo quanto tempo dalla saponificazione riuscite ad ottenere un ph 8-9?

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  4. Buon giorno CLAUDIA. Ho avuto occasione di vedere su alcuni saponi, il simbolo dei delfini. So che significa che i prodotto e' interamente biologico e non danneggia i mari. Anche quelli che ci proponi tu e tutti i saponi che facciamo in casa hanno la stessa carateriscica? GRAZIE Vania

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    1. Sì, tutto il sapone naturale prodotto con reazione di saponificazione è completamente biodegradabile e innocuo per gli organismi acquatici.

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  5. MOLTO SPESSO un sapone resta a contatto con la pelle PER ALCUNI MINUTI,non solo "per qualche secondo,forse un minuto"!Ma QUESTO NON FA ALCUNA DIFFERENZA perche E OVVIO che IL PH DEI SAVONI NATURALI NON HA ALCUN EFFETTO NEGATIVO SULLA PELLE!

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