Una delle preparazioni più utili
Ingredienti
- Olio di oliva
- Fiori di calendula
Ricette naturali e sostenibili
Claudia Ferretti - Comunicatrice, creator digitale e addetta stampa dell'Università di Genova. Creatrice di contenuti per i canali di comunicazione, si occupa di comunicazione scientifica e ambientale. Redattrice della rivista scientifica online dell’Università di Genova: UniGe.Life, uno spazio per notizie, approfondimenti, eventi, ricerca e divulgazione scientifica. Da 15 anni animatrice di questo blog: GliAlchimisti, un punto di riferimento per la vita sostenibile e l’autoproduzione. Coautrice di un libro sull'autoproduzione del sapone: Sapone Naturale, edito da LSWR, autrice di un libro per bambini su sapone e sostenibilità : Facciamo il sapone e proteggiamo il mare, edito da PubMe collana GemmaViva e di diversi articoli e pubblicazioni in tema di autoproduzione e sostenibilità ambientale.
Ciao Claudia...vorrei sapere la durata di questo oleolito...grazie mille.
RispondiEliminaAnnalisa
Un anno o anche più, se ben conservato al buio e fresco, comunque dopo un anno puoi annusarlo e sentire che non sia irrancidito. Ciao!
EliminaSalve quale è il tipo di calendula da usare? ce ne sono di vario tipo e non vorrei sbagliare.
RispondiEliminaGrazie
Io uso indifferentemente quelle più gialle o quelle più arancioni, con doppio strato di petali o singolo...l'effetto è ottimo comunque..
EliminaCiao Claudia, al posto dell'olio di oliva non posso usare quello di jojoba per esempio ? Grazie della risposta.
RispondiEliminaSì, certamente, lo jojoba è ottimo per gli oleoliti!
EliminaSu guna ho letto che le creme a base di calendula possono aiutare nei casi di dermatite atopica. Io ho molte piantine di calendula e stavo pensando di fare da me l'oleolito da aggiungere poi a una crema idratante. Mi chiedevo se utilizzo un buon olio di mandorle al posto di quello d'oliva può andare bene lo stesso. Grazie
RispondiEliminaSì certo va benissimo!
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