SAPONE KARITE' E CAMOMILLA CON LANOLINA - per bambini, neomamme e pelli delicatissime

Questa è una ricetta un po' più complessa del "cremino alla mandorla"
ma offre un sapone delicatissimo e trattante senza rinunciare ad una 
perfetta consistenza e una bella schiumetta.
Contiene lanolina, burro di karité, olio essenziale di camomilla e ossido di zinco.

Contiene tanto olio di oliva, tanto olio di mandorle e in più il burro di karité...favoloso alleato (anche saponificato) del benessere della pelle più delicata.
Al nastro aggiungiamo lanolina per renderlo anche curativo per i problemi di irritazioni da pannolino, per le neomamme con ragadi e per tutti coloro abbiano bisogno di un sapone trattante delicatissimo.

Aggiungiamo anche ossido di zinco perchè diventi un trattamento efficace contro tutte le irritazioni del bambino e per la cura delle pelli arrossate.
Lo profumiamo con olio essenziale di camomilla per offrire le sue proprietà antinfiammatorie, nonchè rilassanti dei muscoli e della psiche.

Ingredienti per 1 kg di sapone:

700 gr olio di oliva
200 gr olio di mandorle
100 gr burro di karité

127 gr soda caustica (idrossido di sodio)

250 gr acqua

due cucchiai colmi di ossido di zinco
1 gr lanolina al nastro
20 ml o.e. camomilla al nastro

Pesare gli oli ed il burro di karitè in una pentola di acciaio, prendere un bicchiere di questi oli e tenerlo da parte.
In questo bicchiere a parte, pesare l'ossido di zinco, la lanolina e l'olio essenziale di camomilla, mescolando finché non sia tutto sciolto e uniforme.
Preparare la soda caustica, pesandola in un contenitore di plastica, in un altro contenitore resistente al calore pesare l'acqua, poi versare lentamente la soda nell'acqua mescolando finchè non sia completamente sciolta.
La temperatura della soluzione sarà altissima, intorno a 90°, occorre lasciarla raffreddare in un luogo dove non possano toccarla bambini o animali o chiunque posa farsi male accidentalmente.
Intanto che la soluzione raffredda si mette la pentola con oli e burro a scaldare su fiamma bassa (tenere la temperatura controllata perchè ci vuole più tempo a raffreddarli che a scaldarli).
La soluzione deve arrivare a circa 48°, gli oli a 50°.
Quando entrambi hanno raggiunto la temperatura prevista,  versare lentamente la soluzione nella pentola degli oli, (con il gas spento), mescolare brevemente con un cucchiaio, poi frullare con il frullatore ad immersione, fino a che il composto non sia simile ad una maionese e si formi il "nastro" ossia tirando su il frullatore il liquido che cola deve lasciare una piccola scia sulla superficie.
Appena raggiunto un accenno di "nastro" occorre versare nel composto il contenuto del bicchiere dando poi alcune frullate per amalgamare bene.
Versare infine negli stampi scelti e poi custodire per 24 ore al caldo (anche avvolgendo gli stampi in una coperta). Il giorno dopo sformare e lasciare per due mesi in luogo fresco e asciutto.



Claudia Ferretti

Claudia Ferretti - Comunicatrice, creator digitale e addetta stampa dell'Università di Genova. Creatrice di contenuti per i canali di comunicazione, si occupa di comunicazione scientifica e ambientale. Redattrice della rivista scientifica online dell’Università di Genova: UniGe.Life, uno spazio per notizie, approfondimenti, eventi, ricerca e divulgazione scientifica. Da 15 anni animatrice di questo blog: GliAlchimisti, un punto di riferimento per la vita sostenibile e l’autoproduzione. Coautrice di un libro sull'autoproduzione del sapone: Sapone Naturale, edito da LSWR, autrice di un libro per bambini su sapone e sostenibilità: Facciamo il sapone e proteggiamo il mare, edito da PubMe collana GemmaViva e di diversi articoli e pubblicazioni in tema di autoproduzione e sostenibilità ambientale.

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