SAPONE DIVINO - CON VINO NERO E OLIO DI VINACCIOLI

Delizioso sapone antiosssidante, idratante, adatto per le pelli mature e per chi ha bisogno di extra nutrimento. Contiene tanto olio di vinaccioli, vino nero e olio di oliva, dolcemente profumato con arancia e vaniglia.
Va bene per il viso, diciamo che è perfetto per il viso, ma come trattamento esclusivo per il corpo è davvero favoloso!

Una combinazione perfetta di oli di base e ingredienti aggiuntivi, per ottenere un sapone ideale per pelli mature, con spiccate proprietà antiossidanti e idratante per la pelle più secca e delicata.


Ingredienti per 1 kg:

700 gr olio di oliva
200 gr olio di vinaccioli
100 gr olio di cocco
136 gr soda caustica (sconto già effettuato del 3%)
250 gr acqua

aggiungere al nastro:
mezzo bicchiere di vino nero
15 ml o.e. arancio dolce
15 ml assoluto di vaniglia
2 cucchiaini biossido di titanio
1 cucchiaino mica viola

Far bollire il vino in modo che evapori l'alcool, poi misurarne mezzo bicchiere e metterlo da parte.
Far fondere l'olio di cocco se si trova nello stato solido, poi pesare l'olio di oliva e l'olio di vinaccioli direttamente nel secchio dove farete il sapone, aggiungere l'olio di cocco fuso.
Quindi pesare la soda caustica, poi pesare l'acqua separatamente.
Misurare i coloranti se li volete mettere ed aggiungeteli al mezzo bicchiere di vino bollito, aggiungervi anche gli oli essenziali e l'assoluto, così tutto sarà pronto.
Preparate gli stampi in cui volete mettere il sapone.
Quindi unire la soda all'acqua, mescolando finchè non sia ben sciolta, quindi con tempestività, versare questa soluzione nel secchio degli oli: frullare dunque con il frullatore ad immersione per diversi minuti, finché il composto non assomigli ad una maionese: aggiungere dunque il mezzo bicchiere contenente vino, oli essenziali e coloranti, mescolare bene e se è il caso dare ancora una frullatina.
Versare negli stampi, quindi mettere lo stampo al caldo, in un luogo lontano da spifferi, possibilmente avvolto in una coperta. Lasciare così per 24 ore.
Poi sformare il sapone: sarà molto molle anche passate 24 ore, è normale, dipende dall'alta concentrazione di oli insaturi, maneggiatelo con cura e lasciatelo ad essicare in luogo fresco e asciutto per due mesi almeno, ma più rimarrà meglio sarà perchè sarà più duro.
Se preferite dopo una settimana rifasciate i saponi con la carta in modo che continuino a essicare ma senza perdere il profumo.
Buon lavoro!



Claudia Ferretti

Claudia Ferretti - Comunicatrice, creator digitale e addetta stampa dell'Università di Genova. Creatrice di contenuti per i canali di comunicazione, si occupa di comunicazione scientifica e ambientale. Redattrice della rivista scientifica online dell’Università di Genova: UniGe.Life, uno spazio per notizie, approfondimenti, eventi, ricerca e divulgazione scientifica. Da 15 anni animatrice di questo blog: GliAlchimisti, un punto di riferimento per la vita sostenibile e l’autoproduzione. Coautrice di un libro sull'autoproduzione del sapone: Sapone Naturale, edito da LSWR, autrice di un libro per bambini su sapone e sostenibilità: Facciamo il sapone e proteggiamo il mare, edito da PubMe collana GemmaViva e di diversi articoli e pubblicazioni in tema di autoproduzione e sostenibilità ambientale.