Shampoo solido capelli grassi con ortica e rismarino

Shampoo solido vitalizzante e purificante per capelli grassi, con Ortica, Basilico e Rosmarino

Shampoo solido purificante e vitalizzante per capelli grassi. La sua formula delicata lo rende adatto anche ad uso frequente, la base lavante naturale con olio di ricino consente di ottenere una ricchissima schiuma senza irritare la cute.
Contiene infuso e olio essenziale di rosmarino e basilico, dalle proprietà purificanti e rinforzanti, e infuso di ortica e basilico per donare luminosità e leggerezza.

Ortiche: molto utili per i capelli
Ortiche: molto utili per i capelli

Ingredienti per 1 kg di grassi

  • gr 400 olio di oliva
  • gr 300 olio di ricino
  • gr 300 olio di cocco
  • gr 300 infuso di ortiche e rosmarino (per chi non può raccogliere le ortiche selvatiche nei prati e non ha una piantina di rosmarino: il rosmarino si trova tra le spezie dei supermercati, l'ortica essicata si trova nelle erboristerie ben fornite che vendono erbe sfuse es. a milano erb. via vallazze)
  • gr 145 idrossido di sodio (soda caustica)
  • ml 10 o.e. rosmarino
  • ml 10 o.e. basilico

Preparazione

  1. Preparare l'infuso qualche ora prima. Poi lasciare raffreddare completamente.
  2. Preparare la soluzione con l'infuso e la soda caustica (facendo attenzione a non ustionarsi: usare i guanti e magari una mascherina), lasciare raffreddare fino a una temperatura di circa 48°. 
  3. Mentre la soluzione raffredda, pesare in una pentola d'acciaio tutti i grassi e farli scaldare fino a raggiunere anche qui una temperatura di 50°. La temperatura è più alta del normale per evitare che il sapone si ammassi troppo in fretta.
  4. Preparare intanto, in un piccolo contenitore a parte, gli oli essenziali miscelati insieme.
  5. Quando tutto è a temperatura, versare la soluzione della soda nella pentola dei grassi, dare qualche mescolata con un cucchiaio, quindi procedere a miscelare tutto con il frullatore ad immersione.
  6. Dopo pochissimo tempo il composto di addenserà, appena la consistenza diventa simile a quella della maionese, e si può "scrivere" sulla superficie del sapone (momento del "nastro"), fermarsi, aggiungere gli oli essenziali, mescolare ancora un po' e versare il composto nello stampo o neli stampi scelti.
  7. Avvolgere gli stampi in una coperta e custodire al caldo (vicino ad un termosifone d'inverno, o comunque al caldo) per diverse ore.
  8. Dopo un giorno, sformare il sapone e lasciarlo in un luogo fresco asciutto e arieggiato a essicare per circa due mesi.

Modo d'uso

Lo shampoo solido è molto più pratico nell’utilizzo e più compatto nel trasporto dei tradizionali shampoo liquidi.
Istruzioni: strofinare lo shampoo solido sui capelli bagnati fino a ottenere una ricca schiuma, massaggiare con le dita, risciacquare bene, eventualmente ripetere.
Per chi ha una vita attiva lo shampoo solido può egregiamente sostituire il docciashampoo poiché è anche un ottimo sapone tonificante per il corpo.

Claudia Ferretti

Claudia Ferretti - Comunicatrice, creator digitale e addetta stampa dell'Università di Genova. Creatrice di contenuti per i canali di comunicazione, si occupa di comunicazione scientifica e ambientale. Redattrice della rivista scientifica online dell’Università di Genova: UniGe.Life, uno spazio per notizie, approfondimenti, eventi, ricerca e divulgazione scientifica. Da 15 anni animatrice di questo blog: GliAlchimisti, un punto di riferimento per la vita sostenibile e l’autoproduzione. Coautrice di un libro sull'autoproduzione del sapone: Sapone Naturale, edito da LSWR, autrice di un libro per bambini su sapone e sostenibilità: Facciamo il sapone e proteggiamo il mare, edito da PubMe collana GemmaViva e di diversi articoli e pubblicazioni in tema di autoproduzione e sostenibilità ambientale.