SHAMPOO DELIPALMA (SOSTENIBILE)


Seconda ricetta di sapone interamente a freddo: un po' meno semplice della precedente  perché ci sono l'olio di cocco e l'olio di palma insieme a quello di oliva. Bisogna far fondere gli oli che in questa stagione sono semisolidi e dopo unirli all'olio di oliva. E' uno shampoo solido delizioso, adatto ai capelli normali, non trattati. Nutriente e fortificante, li rende morbidi e sani.
doccia-shampoo all'olio di palma sostenibile - www.glialchimisti.com

È profumato con oli essenziali utilissimi al benessere e alla lucentezza dei capelli: ylang ylang e rosmarino, inoltre abbiamo aggiunto un po' di mentapiperita perchè sotto la doccia al mattino l'effetto è quello di un fresco e gradevole risveglio...Senza contare che d'estate porta sollievo alla pelle con punture di zanzare.


Ingredienti:
  • 400 gr olio di oliva
  • 300 gr olio di cocco
  • 200 gr olio di ricino
  • 100 gr olio di palma grezzo (rosso)
  • 148 gr soda caustica
  • 300 gr acqua
  • 15 ml o.e. Ylang Ylang
  • 7 ml o.e. Rosmarino
  • 7 ml o.e. Menta piperita

Preparazione:
  • Indossare i guanti e la mascherina di protezione, eventualmente anche gli occhiali.
  • Pesare l'olio di cocco e l'olio di palma, metterli a fondere nel microonde o in un pentolino, fino a che non siano liquidi: d'estate non serve ;-)
  • Misurare gli oli essenziali tenendo a pèortata di mano la miscela pronta per essere inserita nel sapone.
  • Pesare l'olio di oliva, mettendolo in un contenitore di plastica o acciaio (vanno bene un secchio o una pentola), dove avverrà poi la reazione, pesare la soda in un contenitore, pesare l’acqua in un altro contenitore.
pesare gli ingredienti

  • Unire gli oli fusi ormai liquidi all'olio di oliva.
  • Versare la soda nell'acqua e mescolare, senza far raffreddare, versare la soluzione della soda negli oli e mescolare velocemente con un cucchiaio e poi con il frullatore a immersione, fino a quando il composto non assuma una consistenza simile alla maionese e sulla sua superficie si possa “scrivere” (è il momento del nastro), aggiungere velocemente la miscela di oli essenziali e mescolare ancora un po'.
frullare fino al nastro
  • Versare il composto negli stampi scelti cercando di rendere omogenea la riempitura dello stampo, avvolgere gli stampi in una coperta e posizionarli al caldo per almeno 24 ore senza scoprirli (d’inverno va bene uno sgabello vicino al termosifone o alla stufa, in estate una stanza molto calda)
  • Dopo 24 ore sformare il sapone e lasciarlo asciugare n un posto fresco e asciutto ancora 24 ore, è da maneggiare con cautela poiché è ancora caustico, poi sarà possibile tagliarlo. Lasciare seccare le forme di sapone almeno due mesi prima dell’uso per avere una migliore qualità e maggiore durata. Per mantenere il profumo è possibile avvolgere ogni formina in confezioni di carta perché possa continuare ad asciugare senza perdere aroma.
Buon lavoro!
sapone shampoo all'olio di palma sostenibile
il sapone deve invecchiare in luogo fresco e asciutto

Claudia Ferretti

Claudia Ferretti - Comunicatrice, creator digitale e addetta stampa dell'Università di Genova. Creatrice di contenuti per i canali di comunicazione, si occupa di comunicazione scientifica e ambientale. Redattrice della rivista scientifica online dell’Università di Genova: UniGe.Life, uno spazio per notizie, approfondimenti, eventi, ricerca e divulgazione scientifica. Da 15 anni animatrice di questo blog: GliAlchimisti, un punto di riferimento per la vita sostenibile e l’autoproduzione. Coautrice di un libro sull'autoproduzione del sapone: Sapone Naturale, edito da LSWR, autrice di un libro per bambini su sapone e sostenibilità: Facciamo il sapone e proteggiamo il mare, edito da PubMe collana GemmaViva e di diversi articoli e pubblicazioni in tema di autoproduzione e sostenibilità ambientale.