CREMA ANTIRUGHE UOMO

Fresca crema antirughe...sembra una contraddizione...
Ma è quello che cercano gli uomini!
E con questa ricetta abbiamo trovato la perfetta combinazione tra freschezza, rapido assorbimento e intenso trattamento delle pelli bisognose di nutrimento.
Con olio di argan e jojoba, fresca acqua di hamamelis, e patchouly: idratante e nutriente, adatta alle pelli secche o anche solo per chi desideri una crema che ripristini la tonicità e la luminosità del viso dopo la rasatura.
Usiamo per la prima volta un emulsionante prodotto in laboratorio, perché la vogliamo con molta molta acqua... Si tratta di un emulsionante di derivazione vegetale: deriva dall'olio di oliva, il suo inci é sorbitan olivate cetearyl olivate. 

Ingredienti per 100 gr:

75 gr acqua di hamamelis 
10 gr olio di jojoba
10 gr Olivem 
5 gr olio di Argan 

1 Capsula o qualche goccia di vitamina E

20 gocce di o.e. Salvia sclarea
15 gocce di o.e. Patchouly

Pesare e porre l'acqua di hamamelis in un pentolino a scaldare, fino a 70 gradi, fare lo stesso per gli oli e l'Olivem in un secondo pentolino.
Quando le scaglie di Olivem sono sciolte, e la temperatura di tutto é di circa 70 gradi, versare la fase acquosa (acqua di hamamelis) nella fase grassa (oli ed olivem) quindi frullare con il frullatore ad immersione per pochi istanti. 
Ripulire il frullatore e mettere il pentolino con l'emulsione in una bacinella di acqua fredda continuando a mescolare: non appena intiepidita potete aggiungere la profumazione (o.e. di arancio e patchouly) e la vitamina E.

Una volta raffreddata invasettate in un vasetto pulito e asciutto, possibilmente sterilizzato con una bollitura di cinque minuti o con alcool.



Claudia Ferretti

Claudia Ferretti - Comunicatrice, creator digitale e addetta stampa dell'Università di Genova. Creatrice di contenuti per i canali di comunicazione, si occupa di comunicazione scientifica e ambientale. Redattrice della rivista scientifica online dell’Università di Genova: UniGe.Life, uno spazio per notizie, approfondimenti, eventi, ricerca e divulgazione scientifica. Da 15 anni animatrice di questo blog: GliAlchimisti, un punto di riferimento per la vita sostenibile e l’autoproduzione. Coautrice di un libro sull'autoproduzione del sapone: Sapone Naturale, edito da LSWR, autrice di un libro per bambini su sapone e sostenibilità: Facciamo il sapone e proteggiamo il mare, edito da PubMe collana GemmaViva e di diversi articoli e pubblicazioni in tema di autoproduzione e sostenibilità ambientale.

5 commenti:

  1. Vedo che inserisci l'olio essenziale di arancio dolce in una crema per il viso. Ho letto in giro che gli oli di agrumi sono fotosensibilizzanti, in queste dosi non dovrebbero dare problemi? O è meglio non esporsi al sole dopo aver messo una crema che li contiene? Mi piace molto il profumo dell'arancio ma non vorrei rischiare. Grazie!

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    1. Ciao, in effetti non ci ho pensato...sarà che é inverno... Ora diverse cavie la stanno usando da settimane e non trovano problemi, modificherò la ricetta però perché si avvicina l'estate e come dici é meglio non esporsi dl sole con oe di agrumi indosso... Grazie mille un abbraccio

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    2. La sua efficacia comunque non cambia anche senza profumo o cambiando lo perché ciò che la rende speciale é l'olio di Argsn...

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  2. Ma il conservante non viene mai inserito?

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    1. Se vuoi tenere la crema al caldo, usarla con le mani sporche, usarla vecchia di tre anni senza che sappia di muffa, inserisci pure il conservante che preferisci.
      Noi preferiamo creme fresche...dura circa tre mesi se ben conservata e se la metti in un flacone airless anche di più. se per caso non fosse più fresca te ne accorgeresti subito perché farebbe la muffa.
      http://www.glialchimisti.com/2014/10/i-conservanti-anche-quelli-eco-bio-come.html
      Ciao, buon lavoro...

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