POMATA MIRACOLOSA ALLA CALENDULA

La ricetta ritrovata

Per un periodo è stata un pezzo unico, una pomata miracolosa alla calendula di cui avevo perso la ricetta. Ora l'ho ritrovata e così la rendo pubblica perchè questa pomata ad alcuni era piaciuta moltissimo! Dedicata ad Alessandra.
È una pomata composta da cera d'api e oli vegetali, con fiori freschi di calendula, che fatti riscaldare a fuoco molto lento, per un'ora o due se sulla stufa, si uniscono miscelandosi e dando vita a questa miracolosa e profumata pomata, profumata di calendula e cera d'api senza aggiunta di alcun profumo.


Per cosa si usa

È ottima per tutto. Cerca tutte le indicazioni di una pomata alla calendula, aggiungi tutti gli usi di una pomata con cera d'api e miele, quelli dell'olio di riso, e otterrai le qualità di questa pomata.
Quindi è perfetta per lenire la pelle sulle scottature, su pelle con arsura, screpolature o eczemi, per nutrire e idratare le pelli secche, come trattamento da notte per il viso antietà e antiossidante, per ammorbidire e rendere liscia la pelle callosa, per i gomiti, le ginocchia, i talloni, per le labbra screpolate, il naso arrossato dal vento, come delicato trattamento per il contorno occhi.

Ingredienti

  • 10 gr di cera d'api
  • 20 gr di olio di riso
  • 20 gr di olio extravergine di oliva (o di olio di semi di girasole)
  • 5 gr di miele
  • 8/10 fiori freschi di calendula

Preparazione

  • Pesare la cera e versarla in un piccolo pentolino. Quindi metterlo a scaldare su una fiamma bassissima, oppure, meglio, su una stufa accesa, nel punto in cui scalda meno. 
  • Quando la cera è sciolta, aggiungere entrambi gli oli, mescolare bene, aggiungere il miele, mescolare bene, inserire quindi nella miscela i fiori freschi di calendula, mettendoli nel pentolino con la corolla rivolta verso il fondo del pentolino. Lasciare scaldare, e mescolare ogni tanto, per due ore se sulla stufa, per una mezz'ora se sul gas. L'accortezza principale è che non si raggiunga mai il livello di ebollizione, se dovesse capitare che sul fornello non si riuscisse a fare che la miscela non bolla, spegnere la fiamma per dieci minuti e poi riaccendere, ripetendo per tre o quattro volte. Sulla stufa non dovrebbe esserci questo problema.
  • Quando i fiori di calendula sono completamente afflosciati e la miscela ha un bel colore giallo/arancio, significa che i fiori hanno dato tutto ciò che potevano e che la pomata è pronta!
  • Togliere dal fuoco e versare con l'aiuto di un colino in un barattolino (che avrete sterilizzato facendolo bollire 5 minuti in acqua bollente), premere bene strizzando i fiori sul colino per farne uscire tutto l'olio.
  • Quando si sarà raffreddata la pomata sarà solida e pronta all'uso.

Claudia Ferretti

Claudia Ferretti - Comunicatrice, creator digitale e addetta stampa dell'Università di Genova. Creatrice di contenuti per i canali di comunicazione, si occupa di comunicazione scientifica e ambientale. Redattrice della rivista scientifica online dell’Università di Genova: UniGe.Life, uno spazio per notizie, approfondimenti, eventi, ricerca e divulgazione scientifica. Da 15 anni animatrice di questo blog: GliAlchimisti, un punto di riferimento per la vita sostenibile e l’autoproduzione. Coautrice di un libro sull'autoproduzione del sapone: Sapone Naturale, edito da LSWR, autrice di un libro per bambini su sapone e sostenibilità: Facciamo il sapone e proteggiamo il mare, edito da PubMe collana GemmaViva e di diversi articoli e pubblicazioni in tema di autoproduzione e sostenibilità ambientale.